Ieri si è tenuto un incontro tra la direzione di AST Aeroservizi e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit
Cisl, Ugl e Uiltrasporti. Durante la riunione sono state discusse e accolte numerose proposte mirate a
migliorare le condizioni economiche e contrattuali dei lavoratori aeroportuali, in risposta alle
segnalazioni e richieste avanzate dai sindacati.
L’azienda ha manifestato un’apertura positiva, allineandosi agli obiettivi sindacali per il potenziamento
del potere d’acquisto e la stabilità occupazionale del personale. Tra le misure concordate: buoni pasto elettronici del valore di circa 8 euro; definizione di nuove offerte contrattuali per regolarizzare i livelli e i requisiti di reperibilità; stabilizzazione dei contratti part-time nelle aree manutenzione e Apron, con trasformazione in fulltime. Per gli altri settori aeroportuali, garanzia di un periodo minimo di sei mesi all’anno con contratto fulltime.
“Come UilTrasporti – si legge nel comunicato del sindacato – accogliamo con favore l’atteggiamento proattivo dell’azienda e auspichiamo che, alla luce dell’intensa operatività prevista per la stagione estiva 2025, i periodi di stabilizzazione fulltime possano essere ulteriormente estesi senza discriminazione per nessuna figura professionale”.