L’infermiera ventiseienne che lavora al poliambulatorio di Lampedusa, era stata trasferita ieri mattina intubata e in condizioni gravi avendo riportato una frattura esposta alla gamba e con ferite (alcune delle quali gravi), in varie parti del corpo.
La donna, trasferita con l’elicottero del 118, si trova a Palermo a Villa Sofia (trauma center) in prognosi riservata.
Questa mattina, abbiamo avuto la buona notizia che è stata dichiarata fuori pericolo nonostante ci sia bisogno ancora di mantenerla intubata e sedata.
Nel frattempo, abbiamo potuto sapere tutto quello che è successo, nel momento in cui l’ambulanza del 118 è arrivata sul posto e fino a quando la donna non è partita da Lampedusa; alla giovane, sono state praticate tutte le manovre necessarie per immobilizzarla e per portarla immediatamente al pronto soccorso, in totale sicurezza; a bordo dell’ambulanza non vi era per come previsto, il medico rianimatore (quando manca questa figura professionale, magari per problemi di malattia, non è semplice poterla sostituire nelle immediatezze dal momento che ci troviamo a Lampedusa).
Ma un medico rianimatore, quando la giovane è arrivata al poliambulatorio era li già ad attenderla e ha potuto così darle l’assistenza medico sanitaria necessaria. L’incidente si è verificato a poche centinaia di metri dal pronto soccorso. Non si è trattato quindi di una manchevolezza da parte di chicchessia e meno che mai del personale del 118, che ha operato seguendo in modo ineccepibile il protocollo previsto per incidenti di tale gravità.
La valenza dei sanitari del 118 a Lampedusa (ma non solo), è proverbiale tanto che la scorsa estate, hanno salvato decine di vite, spesso anche in condizioni disagiate e pericolose.
Da quanto abbiamo potuto appurare, inoltre, è già stato previsto l’arrivo di un medico rianimatore che lavorerà regolarmente, a bordo dell’ambulanza e prenderà il posto di quello che per motivi di salute non era potuto intervenire durante il soccorso della ragazza.
Nel frattempo, ci sono pervenuti molti messaggi di auguri per una pronta guarigione per la giovanissima infermiera che è fuori pericolo di vita; segno evidente questo, che la giovane professionista vive un buon rapporto con la popolazione di Lampedusa ed è molto benvoluta.
Gli auguri per una pronta guarigione anche dalla nostra redazione.